Per il Ministero della salute in Italia si ricorre troppo spesso al taglio cesareo, anche quando non ce ne sarebbe bisogno: ecco le raccomandazioni...
Anonimo
chiede:
Durante il parto cesareo si rimane coscienti o l’anestesia è totale? E non fa male al bambino? Quali sono i rischi? Grazie della risposta.
Gentile signora,
Il parto cesareo viene oramai eseguito praticamente in tutte le strutture in anestesia spinale o epidurale. In entrambi i casi si ottiene una anestesia (cioè assenza di qualsiasi sensazione: dolore e sensibilità al tatto) che interessa gli arti inferiori, l’addome e si estende cranialmente fino all’altezza del seno o poco più in giù. Generalmente l’anestesia comporta un grado variabile di blocco motorio degli arti inferiori e cioè difficoltà o impossibilità nel muovere le gambe per un tempo che va dalle 2 alle 4 o 5 ore al massimo.
Sia l’anestesia spinale che epidurale non comportano alcun rischio per il bambino e non interferiscono con il successivo allattamento al seno, che può essere iniziato tranquillamente anche in sala operatoria. Le complicanze dell’anestesia spinale o epidurale consistono nella cefalea post puntura durale. Questa complicanza è molto rara (si aggira intorno allo 0.1%-3% in base alle strutture) ed è benigna, transitoria e reversibile. Essa consiste in un mal di testa di tipo posturale (quindi il fastidio si avverte solo in posizione eretta mentre scompare completamente in posizione supina) che può durare 1 giorno o fino o a 4/5 giorni in base alla terapia scelta. L’anestesia generale, invece, si riserva solo a quei casi talmente urgenti che il bambino deve nascere nel giro di secondi o minuti quindi non interessa un taglio cesareo di elezione. In bocca al lupo!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Anestesista
Categorie
- Parto