Anonimo
chiede:
Buongiorno.
Ho 23 anni e per 5, fino allo scorso aprile, ho assunto la pillola Arianna. L’ho poi sospesa x lasciare “riposare” l’organismo.
Ora mi trovo in una situazione particolare: ho avuto le ultime mestruazioni i primi giorni di agosto e, dato il consistente ritardo, ho pensato ad una gravidanza (test ad esito negativo). Dopo una visita ginecologica, però, la mia dottoressa mi ha diagnosticato “ovaie polifollicolari”, prescrivendomi un farmaco per “pilotare” le mestruazioni (“dufaston”) al fine di ricominciare l’assunzione della pillola, vivamente consigliatami. Vorrei sapere: avrò difficoltà ad avere bambini? La dottoressa me ne ha accennato, ma vorrei sapere quanto sia consistente questa possibilità. Inoltre, ho trovato su dei forum pareri discordanti: da una parte, difficoltà a concepire, dall’altra, possibilità di avere gemelli. Potete aiutarmi? Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione e la disponibilità.
Gentile Francesca,
l’effetto soppressivo della pillola sui centri ipotalamici che stimolano l’asse ipofisi-ovaia può perdurare anche dopo la sospensione d’uso, specie in soggetti “predisposti” o che magari avevano già in passato irregolarità mestruali: si tratta della cosiddetta amenorrea post-pillola, che comunque tende a risolversi spontaneamente nell’arco di sei mesi; l’aspetto multifollicolare delle ovaia rispecchia appunto i “tentativi di ovulazione” in atto. L’uso di contraccettivi estroprogestinici non modifica permanentemente né la propria capacità di base di concepire né l’eventuale predisposizione a gravidanze gemellari. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo