Diventare mamma non è sempre (o non solo) un momento idilliaco: è il caso di Hannah, che racconta gli alti e bassi della sua maternità.
Anonimo
chiede:
Buongiorno dottoressa, sono mamma da qualche mese e amo alla follia la mia bambina. Amo lei e odio il mio corpo. Se già prima della gravidanza avevo qualche problema ad accettare i chili di troppo e i rotolini di ciccia, ora la situazione è precipitata in un baratro. Mi vedo completamente sformata e non mi riconosco più: mi sembra di essere un’altra persona. Posso certamente fare dell’attività fisica, ma la vita da mamma è totalizzante e non riesco a trovare un momento per me. Uno dei miei pensieri fissi è quanto io sia diventata brutta e come il mio corpo sia quello di un’anziana: ho solo 35 anni ma non faccio che nascondere le mie forme. Insomma, arrivata a quest’età vorrei trovare finalmente il modo per accettarmi, soprattutto per il fatto di aver portato per nove mesi nella pancia mia figlia. Non so davvero come affrontare la cosa e volermi bene. La ringrazio per la risposta.
Gent.le signora, il problema da lei descritto è più frequente di quanto immagini: la difficoltà ad accettare il proprio corpo è una delle problematiche più frequenti nell’universo femminile (e non solo) e diventa ancor più sfidante subito dopo la gravidanza e il parto. Penso che, sicuramente, l’attività fisica possa aiutarla, ma sono altrettanto convita del fatto che in questi casi sia importante farsi supportare emotivamente: in questo momento di passaggio, in quanto donna e in quanto mamma, è fondamentale che lei possa stare bene con se stessa e con il suo corpo. Resto a disposizione.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo