Anonimo
chiede:
Buonasera! Dopo una visita ginecologica il 3 febbraio 2012 mi è stata prescritta il Nuvaring. Ho già tre figli (18, 17 e 6 anni) e la paura di rimanere di nuovo incinta ha reso l’intimità con il mio marito sempre meno soddisfacente negli ultimi anni. Inoltre, da quando è nato il più piccolo, soffro di mestruazioni abbondantissime. Comunque, dopo aver verificato che non ho problemi ginecologici e facendo presente al mio ginecologo che fumo attorno i 10 sigarette al giorno, mi ha dato il ring. Lunedì 13 febbraio ho inserito il ring e poi sono andata su internet a fare una ricerca sugli effetti collaterali di questo farmaco. Adesso sono terrorizzata! Siccome la paura mia più grande è la trombosi, volevo qualche chiarimento. Da lunedì fumo 5 sigarette o meno al dì e ho intensione di cominciare un’attività fisica regolare. Sono sufficienti questi accorgimenti per evitare una trombosi? Ci sono altri controindicazioni che dovrei conoscere dato la mia età, il fatto che fumo 5 sigarette al giorno e sono un po’ in sovrappeso? Nel mio caso, i rischi sono stati valutati in modo corretto dal mio dottore? Come faccio a capire se ho una trombosi in arrivo? Il Nuvaring è sicuro? Sarò davvero grata per qualsiasi aiuto/indicazione.
Gentile signora,
premesso che la “tempesta” ormonale gravidica espone ad un rischio trombotico molto superiore a quello eventualmente associato a contraccettivi estroprogestinici, il Nuvaring è sicuro pur avendo un contenuto estrogenico molto basso e se non ha tromboflebiti nella sua anamnesi personale e familiare (visto anche che ha superato ben tre “prove” gestazionali) non deve preoccuparsi per tale infrequente effetto collaterale, né eseguire particolari esami emocoagulativi. Se poi riesce a controllare il peso, sia con la corretta alimentazione che con una buona attività fisica, ed elimina il fumo, può ritenere di aver eliminato i fattori che nel suo caso possono influenzare il rischio in questione. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo