Gentilissima Dottoressa,
ho 32 anni e sono mamma di un bimbo di 22 mesi che da quando ne aveva 4 frequenta l’asilo nido. Dal 13mo mesi abbiamo cambiato asilo (perché molto più vicino a casa) ho rifatto l’inserimento e tutto è andato per il
meglio: maestre e suore mi hanno sempre detto che è sereno. Al mattino quando lo accompagno al nido lo svesto sempre, gli cambio le scarpine e lo saluto sempre prima di andare via, a volte piange ma la maggior parte si mette a giocare e mi saluta sereno con la manina. Già da diversi mesi succede un fatto che né io né mio marito riusciamo a spiegarci: quando lo andiamo a prendere (ore 17.00) non vuole venire a casa ma rimanere all’asilo! Non solo, se cerco di convincerlo io o mio marito fa finta di non capire, ma appena la suora gli dice “dai prendiamo le tue cose e usciamo” la segue se non subito, poco dopo. Mio marito vorrebbe provare a lasciarlo fino alle 18.00, quando tutti i bambini escono, ma ho paura che sposterei solo di un ora il problema! Ci aiuta a capire? Preciso che una volta usciti dalla scuola torna sereno ed allegro come al solito, ma mi creda, anche se cerchiamo di non farlo vedere al bambino, quei dieci minuti sono davvero frustranti. Vorrei tanto che almeno una volta mi corresse incontro felice
di tornare a casa con noi! Grazie.
Gentile Monica,
Il suo senso di frustrazione è più che comprensibile, ma dovrebbe cercare di
placarlo pensando che ha un bambino sereno, aperto, capace di stare in
gruppo e di divertirsi con gli altri bambini. L’affetto che nutre per i
genitori è senz’altro cosa diversa e molto più profonda dell’attrazione che
può avere per l’ambiente ludico rappresentato dall’asilo.
Non si senta dunque sminuita di qualcosa, ma sia contenta di avere una bella
famiglia…
Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento