Ritrovare l'intimità dopo la nascita di un figlio non è sempre facile, a causa di fattori fisici e anche psicologici. I consigli per il benessere...
Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, non so bene a chi scrivere di questo mio problema, ma una psicologa forse è la persona più indicata perché credo che il mio problema sia solo nella mia testa. Ho partorito sei mesi fa e gradualmente ho ripreso a fare sesso col mio compagno. Ma non sono mai più riuscita a raggiungere l’orgasmo. All’inizio non ci ho dato peso, ma dopo un po’ di tentativi sono stata assalita dall’ansia, perché prima non mi era mai successo così a lungo. E forse più sono in ansia più ho problemi. La vita sessuale per me è molto importante e non posso (voglio) arrendermi a quesa cosa.
Buongiorno gentile Signora, la sua ansia non è infondata ma non deve preoccuparsi eccessivamente. Dopo aver avuto un bambino il corpo cambia, ed anche il sesso cambia. Dubbi, tempi da rispettare per non rischiare, difficoltà a ritrovare l’intimità di prima: tutto questo è normale. Ed è anche normale a volte, che una volta ritrovata quell’intimità, ci rendiamo conto che qualcosa non torna. Che non abbiamo più gli orgasmi di prima o che non ne abbiamo proprio. Prima o poi la situazione tornerà alla normalità (quindi non aggiunga stress ad una situazione già stressante, per il suo benessere psicofisico), anche perché a causare questa situazione sono fatti fisici.
Spesso può essere così nei primi rapporti dopo il parto, e i fattori possono essere diversi: per il fastidio provocato dalle lacerazioni, per il tessuto muscolare che deve ritornare com’era prima, per la vagina che si è modificata ed è divenuta più ampia e le sensazioni percepite sono meno intense. Raggiungere l’orgasmo può risultare quindi difficile, è vero, ma ciò non vuol dire che non tornerà ad averne! Consapevole quindi che lo stress fa parte di questo momento della sua vita, con coscienza, provi a bypassarlo: provi a concedersi un po’ di intimità con il partner nei momenti in cui il bimbo dorme o quando è dai nonni per qualche ora. Se il problema persiste ancora tra qualche mese provi a chiedere un aiuto ad un ginecologo che la indirizzerà nella giusta direzione (sessuologo, psicologo o altro). Se ha ulteriori domande non esiti a contattarmi.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo