Anonimo
chiede:
Gentilissimo dottore, la ringrazio anticipatamente per la sua risposta. Sono una ragazza di 31 anni. La prima gravidanza è arrivata inaspettatamente dopo la perdita di 18 kg. Ora sono tre anni che stiamo provando ad avere un altro bambino. Ho la sindrome dell’ovaio policistico, obesità, ipotiroidismo corretto con eutirox 100. Non posso prendere metformina perché allergica. Tutti i vari ginecologici che ho sentito mi dicono che devo solo dimagrire. Ma non posso in qualche modo stimolare l’ovulazione anche se sono in sovrappeso? Sono alta 170 e peso 110 kg o il solo modo per restare incinta è la dieta?
Gentile lettrice, il suo è un caso interessante ed emblematico. Escluso naturalmente il distiroidismo (dal momento che è compensato farmacologicamente) il suo problema è, come già sa bene, l’obesità. Quello che si osserva è che moltissime donne con PCOS (sindrome dell’ovaio policistico) sono in sovrappeso o obese e che il calo ponderale anche solo del 5% rispetto al peso iniziale, unito ad un incremento dei livelli di attività fisica quotidiana, consente di ottenere una scomparsa del PCOS ed un ritorno alla normale fisiologia gonadica, che si traduce, nella donna che programma una gravidanza, in un ritorno alla fertilità. D’altra parte lei ha sperimentato su sé stessa già in una occasione la veridicità di queste informazioni. Intuisco dai toni della sua richiesta una certa urgenza nel conseguire un risultato, quello della gravidanza, “accorciando” i tempi: forse è per questo che cita la metformina. È una vera fortuna, per lei, che ne sia allergica, dal momento che l’uso di questo farmaco ipoglicemizzante orale come pillola anoressizzante è, a parer mio, assolutamente da sconsigliare e nel modo più categorico: recenti studi pubblicati in letteratura scientifica indicano infatti che l’uso di metformina come monoterapia (cioè non associata ad altre terapie per la cura del diabete) si traduce in un incremento del rischio di malattie neurodegenerative (con particolare riferimento al morbo di Parkinson). Dimagrire, farlo velocemente, magari con espedienti o farmaci, con il solo obiettivo di fare una gravidanza e poi riprendere peso è una pratica che si tradurrebbe in un peggioramento del suo stato di salute, se anche dovesse farcela. Programmi piuttosto un percorso sereno, automotivato e naturale per riappropriarsi del controllo del proprio corpo e della sua “wellness” (intesa come benessere, in senso lato). Otterrà il calo ponderale, farà la gravidanza, resterà in forma anche come mamma, a tutto beneficio suo ed anche dei suoi figli.
Cordialmente,
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Nutrizionista