Anonimo

chiede:

Salve, scrivo perché mia moglie è incinta e sono preoccupato per il nostro futuro figlio. A mia sorella, infatti, quando era piccola era stato diagnosticato un nanismo ipofisario che, da quanto ho letto, è una patologia ormonale. Potrebbe esserne affetto anche nostro figlio? Dovremmo fare qualche indagine o monitorare la cosa durante la crescita? La ringrazio.

Buongiorno, in Italia è effettuato per legge lo screening neonatale per l’ipotiroidismo congenito nella prima settimana di vita, pertanto eventuali alterazioni ormonali vengono rilevate precocemente.

Successivamente viene monitorata la crescita che, se regolare, è espressione di buon funzionamento dell’asse tiroideo. Le consiglio comunque di segnalare al pediatra la familiarità per nanismo ipofisario così da valutare periodicamente i parametri auxologici.

Per quanto riguarda sua moglie, è raccomandato già durante le prime settimane della gravidanza assicurarsi della buona funzionalità tiroidea, necessaria per il benessere materno e fetale, effettuando le comuni valutazioni ormonali.

Anonimo

chiede:
"Il nanismo ipofisario è ereditario?"
risponde

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Rating: 3.5/5. Su un totale di 2 voti.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Endocrinologo

Categorie