Anonimo
chiede:
Gentile Dottore,
le scrivo per chiederle un suo parere sulla terapia prescrittami dal mio ginecologo già a partire dalla settima settimana di gravidanza . Ho avuto un aborto spontaneo ad agosto 2009 all’ottava settimana e sono poi rimasta incinta per la seconda volta a dicembre. Ora mi trovo alla nona settimana di gravidanza. Dopo il primo aborto, il mio ginecologo mi ha fatto eseguire gli esami specifici per la poliabortività dai quali è emerso che ho tre mutazioni in eterozigosi: quella dell’MTHFR A1298C, quella della Protrombina e il beta fibrinogeno. Preciso che non ci sono mai stati episodi di trombosi in famiglia. Addirittura ho anche assunto per 10 anni la pillola anticoncezionale. Il mio ginecologo ha comunque ritenuto opportuno prescrivermi tutti i giorni un’iniezione di Clexane 4000 per tutta la durata della gravidanza e il puerperio. E naturalmente sono già 5 mesi che assumo tutti i giorni acido folico. Secondo lei con questa cura di eparina corro qualche rischio aggiuntivo durante il parto o subito dopo (rischio emorragia)? Io in generale sono contro l’assunzione dei farmaci ma contemporaneamente ho un desiderio tale di portare avanti questa gravidanza che vorrei essere un po’ tranquillizzata. La ringrazio in anticipo per la risposta. Cordiali Saluti
Gentile Signora, credo proprio che il suo medico le abbia fornito la soluzione migliore.
Non si preoccupi, nessun rischio.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo