Anonimo
chiede:
Buongiorno Professore, sono mamma di 3 bambini di 9 anni, 5 anni e 5 mesi.
L’ultimo nato ha un’agenesia renale destra, già diagnosticata in
gravidanza in occasione di un ‘ecografia morfologica 3D. Le ecografie
eseguite dopo la nascita hanno confermato la condizione di monorene
congenito e l’unico rene appariva già con un’ottima ipertrofia
compensatoria.
Sorvolando sullo shock iniziale (anche perché non ci sono in famiglia casi
di patologie renali e il cariotipo del bambino, così come i nostri, sono
nella norma), il mio quesito riguarda i comportamenti (sia di stile di
vita sia di controlli medici) da tenere nel futuro per salvaguardare
l’unico rene.
Ho più che altro timore che possano comparire patologie a carico del rene
solitario; a suo avviso si sarebbero già evidenziate con l’ecografia?
Il bambino per il momento sta bene, cresce bene con allattamento esclusivo
al seno, abbiamo eseguito 2 esami urine di controllo risultati nella norma.
Grazie della disponibilità
Gent.ma signora,
la condizione di monorene congenito è una condizione non così rara, il cui riscontro
è divenuto sempre più frequente grazie ai miglioramenti delle tecniche ecografiche.
Come ha già capito, l’importante è che il rene presente vada in “ipertrofia compensatoria”, cioè
si sviluppi più del normale per fare il lavoro di due reni.
Non vi sono rischi di altre patologie, quando il bimbo sarà più grande (4-5 anni di vita) sarà bene
consigliare una dieta con apporto proteico normale per l’età, e non
“esagerato”, come spesso capita ai nostri bimbi.
Sua figlio avrà una vita normale e non vi sono controindicazioni alla pratica di attività sportive purché non
“estreme”.
Distinti saluti,
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra