Anonimo
chiede:
Gentili Dottoressa, il 27 dicembre a 6 settimane+4 ho avuto un aborto spontaneo. Fortunatamente non mi sono dovuta sottoporre a raschiamento vista la precocità dell’aborto. Il 02 gennaio ho effettuato un’ecografia interna e il ginecologo mi ha confermato che l’utero si è ben “ripulito” e la rima endometriale ha uno spessore di 5,4mm. Il vero problema è questo: da diversi anni ho un mioma uterino anteriore intramurale. Da quando ho sospeso la pillola ha avuto questo ritmo di crescita: 25-07-2006 33x22x33 mm; 02-10-2006; isteroscopia: canale cervicale regolare-istmo regolare- cavità uterina a profili regolari- ostii tubarici visualizzati e regolari- mucosa endometriale ed endocervicale regolare; 15-03-2007 38x31mm; 13-11-2007 43x31x43mm che impronta leggermente la cavità uterina; 02-01-2008 (dopo l’aborto) 54x47mm, utero di morfologia irregolare. La mestruazione che ha dato seguito all’aborto è iniziata il 27 dicembre, è da considerarsi un ciclo e quindi mi devo aspettare l’ovulazione? Posso cercare da subito un’altra gravidanza? Avendo subito negli ultimi 3 anni 2 operazioni importanti all’addome (2005 laparotomia per emorragia interna causa non identificata si pensa corpo luteo emorragico 2006 laparoscopia per occlusione intestinale totale per grave sindrome aderenziale), non me la sento di affrontarne un’altra per asportare il fibroma, ma voglio capire quanto questo possa influire sulla gravidanza e quanto abbia influito sull’aborto! Non riesco ad ottenere risposte chiare da nessun medico! Cerco risposte perchè è l’unico modo per non lasciarmi andare completamente… ci sono molto vicina dopo tutto quello che ho passato! Un’ ultima “chicca”… ero e sono tutt’ora in lista per una Fivet ad aprile, perchè vari specialisti interpellati avevano ipotizzato gravi problemi meccanici a causa degli interventi subiti visto che cerchiamo la gravidanza dal 2006 ed ho solo 28 anni. Sono a pezzi…spero che mi rispondiate. Saluti.
Gentile signora, la sua storia clinica è molto complessa nonostante la sua giovane età! Un fibroma uterino non è necessariamente causa di aborto, ma quando cresce a ritmo sostenuto come nel suo caso e impronta la cavità uterina, potrebbe interferire con l’annidamento della gravidanza ed è quindi consigliabile toglierlo, magari con un intervento per via laparoscopica. Dato che ha già subito una laparotomia per sindrome aderenziale, deve essere preparata psicologicamente ad una possibile conversione dell’intervento alla via tradizionale cioè ad un’altra laparotomia se le aderenze fossero nuovamente così estese. Può tentare una gravidanza da subito, ma le consiglio in ogni caso l’intervento prima per evitare di rimproverarsi poi una possibile gravidanza finita male per non aver creato le condizioni migliori. La FIVET è indicata dopo una condizione di sterilità accertata: lei ha già avuto una prima gravidanza per quanto finita male, credo quindi che non ci sia una reale indicazione. Affronti tutto serenamente. Auguri!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo