Stella
chiede:
Gentile dottore, le scrivo per avere un parere sulla mia situazione. Io e mio marito abbiamo deciso di avere un bambino (io ho 38 anni, lui 50). Prima di iniziare a cercare il concepimento, ho fatto una visita ginecologica dalla quale è emerso un mioma sottomucoso di 19 mm di tipo G1. Due anni fa lo stesso mioma misurava meno di un centimetro. Il ginecologo mi ha consigliato di toglierlo proprio per evitare sia problemi di concepimento sia eventuali problemi in gravidanza. Le domande che vi pongo sono le seguenti:
- Nel caso dovessi restare incinta prima dell’operazione dovrei temere un aborto spontaneo?
- Oltre all’eventuale aborto spontaneo, il feto potrebbe subire conseguenze a causa di questo mioma? Danni, malformazioni, problemi di crescita e/o nascita prematura?
- Lei consiglierebbe comunque di cercare una gravidanza prima dell’operazione oppure di evitare?
Grazie del suo parere
Gentile signora, il mioma descritto, seppur di modeste dimensioni, a causa della sua natura G1 potrebbe creare problemi durante la gravidanza, non tanto in termini malformativi quanto in rischio aumentato di aborto spontaneo. Di contro, con un eventuale intervento bisognerebbe poi prevedere una pausa di durata variabile da 6 mesi ad 1 anno prima di poter provare ad ottenere la gravidanza.
Alla luce di questi due fattori la decisione purtroppo non può che essere personale su quale delle due strade tentare. Resto a sua disposizione, in bocca al lupo.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo