Anonimo
chiede:
Buongiorno, io e mio marito desideriamo un figlio, così il mio ginecologo mi ha prescritto una serie di esami da fare e da questi esami è uscito che mio marito è affetto dal virus dell’epatite B, mentre io se non ho capito male sono stata contagiata solo leggermente, perchè ho alcuni valori positivi e altri negativi, ma a lui preoccupa la situazione di mio marito e quindi ci ha sconsigliato di affrontare una gravidanza, se prima non abbiamo parlato con un epatologo. Ma ora mi domando se io non fossi andata prima da lui e avessi tentato subito di rimanere incinta e ci fossi riuscita, ora come ora, quali rischi avrebbe il feto ?
Anche secondo voi non devo affrontare la gravidanza ?
Grazie mille
Gentile signora, suo marito va indubbiamente curato consultando l’epatologo. Per lei ed un’eventuale gravidanza non ci si può limitare alla dizione ” leggero contagio”, deve essere approfondito il quadro sierologico, cosa che forse è stata fatta ma di cui non mi dà notizia.
Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo