Anonimo
chiede:
Gentile dottoressa,
io e mio marito ci amiamo molto, sono al sesto mese, ma questa gravidanza sta andando come non vorrei. È per via del suo carattere: è spesso irascibile, nervoso, attaccabrighe, e basta un nonnulla – anche una divergenza di vedute – per mandarlo in bestia. Io cerco di stare calma, di prenderlo per le buone, ma poi lui incalza, m’innervosisco anch’io e sono scenate su scenate. Negli ultimi tempi ho anche notato che mi agito un po’ troppo e mi vengono anche un po’ d’affanni nel respiro dopo. Ho cercato di spiegargli in tutti i modi che si può discutere con serenità, anche
alzando un po’ il tono, ma non trascendendo così, ma non serve a niente. Sarei
pazza a dire che non mi ama, ma si sta comportando malissimo. E io non ce la faccio più. Mi aiuti, La prego.
In questo momento è importante che lei sia serena: se può cerchi di
incontrare il marito irascibile il meno possibile (corsi di preparazione al
parto, spese per il corredino, visite alle amiche ecc.). Quando è con suo
marito invece, si armi della pazienza di Giobbe e cerchi di essere serena,
nella consapevolezza che lo sta facendo per una causa superiore (suo
figlio).
Dopo la gravidanza tuttavia, se la situazione persiste, sarà bene rivolgersi
ad uno psicologo, per cercare di attenuare i conflitti.
Cari saluti e auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo