Anonimo
chiede:
Gentile Dott.,
sto eseguendo delle cure dentistiche. Mi è appena stato tolto un
granuloma, ragion per cui, ho dovuto prendere 6 giorni di antibiotico e
parecchie bustine di Oki (4-5 al giorno per due settimane).
Vorrei avere il secondo figlio. Quanto tempo devo attendere per
riprovare, perché passi l’effetto dei farmaci presi?
Molte grazie per una Sua risposta.
Cordiali saluti
Gentile Signora Michela,
ho letto con attenzione la Sua mail e sono rimasto sorpreso soprattutto dalla
dose, francamente eccessiva, di OKI che ha assunto a seguito della rimozione
(immagino chirurgica) di un semplice granuloma. 60-70 bustine, o compresse che
siano, in 15 giorni sono davvero una quantità enorme.
I FANS (antinfiammatori non steroidei), ovvero la categoria di farmaci ai
quali appartiene l’OKI il cui principio attivo è il ketoprofene, dovrebbero
essere limitati nel primo trimestre di gravidanza per il rischio di causare
aborti spontanei. In caso di reale necessità è preferibile utilizzare
paracetamolo (tachipirina) e solo in seconda battuta il ketoprofene.
Ma sempre in caso di reale necessità, dopo aver consultato il medico e senza
esagerare nella posologia!
Per quel che concerne la terapia antibiotica il discorso è diverso poiché ci
sono classi di antibiotici abbastanza sicuri (es. le penicilline) che possono
essere utilizzati, quando effettivamente necessario e, ribadisco, sempre a
seguito di prescrizione medica, laddove il rapporto rischio-beneficio propende
per il beneficio terapeutico. Da evitare, quando possibile, tetracicline,
aminoglicosidi, e sulfamidici per i potenziali danni rispettivamente a denti,
udito e sangue.
Nel Suo caso specifico, senza entrare nei principi della Farmacocinetica
riferiti all’assorbimento, distribuzione ed eliminazione dei farmaci, prima di
provare a concepire il secondo figlio in relazione al massiccio dosaggio di
FANS assunti, Le consiglierei di attendere all’incirca due mesi, considerando
che l’emivita (tempo richiesto per ridurre del 50% la quantità di un farmaco
nel plasma o nel siero) dell’Oki arriva fino a 12 ore e la completa
eliminazione del farmaco si ha dopo 100 emivite (12×100=1200 ore pari a 50
giorni) in un soggetto sano con buona funzionalità plasmatica, epatica e
renale.
E mi raccomando per il futuro non esageri con l’assunzione di farmaci. Tutti
i farmaci sono potenzialmente pericolosi. Non esistono farmaci innocui!
Cordialmente
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Dentista