Laura
chiede:
Salve dottore,
sono una ragazza di 38 anni ed ho già un figlio di tre anni. Stavamo cominciando a pensare al secondo ma non ho il ciclo da febbraio di quest’anno. Fino ad allora nessun sintomo a parte una cisti follicolare riscontrata a novembre scorso ma non più presente ad inizio febbraio. Ovaie e utero nella norma.
A maggio ho fatto un controllo ginecologico e la situazione era decisamente diversa: ovaie e utero di dimensioni ridotte ed endometrio assottigliato; il ginecologo ha cominciato a parlare di POF che sembrerebbe confermata poi dalle analisi.
Ad inizio giugno ho rifatto il controllo e la situazione era migliorata con la presenza anche di un follicolo 10 cm e ovaie e utero nella norma; dopo una settimana ho avvertito tutti i sintomi tipici dell’ovulazione: doloretti alle ovaie, muco cervicale filante e stick persona positivo e già speravo nel miracolo.
Da allora (11 giugno) ancora nulla, a parte muco ancora presente e mai scomparso e continui dolori simili a quelli mestruali incluso tensione mammaria.
Appurato che non sono incinta cosa potrebbe essere successo? E da cosa possono dipendere il perdurare da ormai tre settimane di queste dolori da ciclo e del muco filante? In genere in questi casi in che modo si potrebbe provare a stimolare il ritorno del ciclo?
Grazie anticipatamente per la risposta
Gentile Laura,
le informazioni che mi fornisce non mi consentono di esprimere un parere circostanziato. In linea di massima si riesce ad intuire se una persona è entrata in climaterio valutando attentamente la morfologia delle ovaie ed anche in base ai dosaggi ormonali. I sintomi che lei riferisce sono aspecifici e senza una valutazione diretta non è possibile esprimersi.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo