Anonimo
chiede:
Buongiorno, ho 32 anni e vorrei un parere a proposito della menopausa precoce. Circa 2 anni fa, più precisamente nell’estate del 2006 ho smesso di prendere la pillola perchè mi dava problemi. Quando ho smesso di prenderla, il mio ciclo si riduceva a 15-20 giorni. Successivamente nel gennaio 2007 la mia ginecologa mi ha prescritto un dosaggio ormonale dove si vedeva che l’fsh era a livelli piuttosto alti (18 e il limite era 12.5), invece lh era nella norma. C’è da dire che il dosaggio ormonale l’ho effettuato dopo un intervento chirurgico di ernia al disco e che quindi prima dell’intervento prendevo antidolorifici e dopo l’intervento prendevo gli antibiotici. Nell’estate del 2007 ho deciso di riprendere la pillola, così facendo il mio ciclo è ritornato piuttosto regolare di 28 giorni salvo casi in cui sono arrivate anche qualche giorno prima. Però sempre da quando ho ripreso la pillola, a circa metà ciclo, ho delle piccole perdite, non abbondanti, che durano dai 2 ai 4 giorni. Sempre in questo periodo sono andata anche da una dermatologa per via della mia acne; la dermatologa mi ha prescritto una cura durante la quale non sarei potuta rimanere incinta. A inizio 2008, a seguito di una visita ginecologica, la mia ginecologa si è accorta del valore alto di fsh relativo agli esami che avevo fatto un anno prima. Mi ha detto che un valore così alto mi avrebbe potuto portare, nel giro di qualche anno, a non poter avere più bambini. Detto questo mi ha prescritto un altro dosaggio ormonale nel quale si vedeva che l’fsh era sceso a livelli di 12.9 dove il limite era 12.5, e lh era sempre nella norma come tutti gli altri valori. La stessa ginecologa mi ha detto che anche se il valore si era abbassato, il pericolo di non poter più avere bambini nel giro di qualche anno rimaneva. Io allora mi sono un pochino informata per quanto riguarda la sterilità e la menopausa precoce, e ho visto che nella sterilità un campanello di allarme è l’acne, invece nella menopausa precoce sono le mestruazioni ravvicinate e un fsh elevato. Secondo la mia dermatologa però la mia acne non è dovuta assolutamente ad ormoni, quindi lei esclude qualcosa di questo tipo. Volevo appunto avere un vostro parere. Secondo voi dato il mio quadro clinico, sto entrando in menopausa precoce oppure è una situazione normale? Grazie per una Vostra risposta. Cordiali saluti,
Gentile Simona, i valori di FSH significativi per un inizio di menopausa devono essere superiori a 25 mU/ml in più valutazioni ripetute a distanza di sei mesi, per cui, anche se ha avuto cicli ravvicinati, non è da ritenere nè infertile in assoluto nè tantomeno in menopausa precoce; l’acne può indicare, tutt’al più, una produzione ormonale ovarica irregolare, che testimonia una difficoltà ovulatoria e si associa all’inestetismo cutaneo. Le perdite ematiche intermestruali, durante l’uso di pillola, sono in genere dovute al basso dosaggio ormonale assunto. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo