Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, non so se sia il sito giusto su cui scrivere vista la mia età, ma ci provo lo stesso. Ho 50 anni e i casi della vita mi hanno purtroppo portato a non diventare madre. Fino a qualche anno fa vivevo la cosa con molta tranquillità, ma ora sento di avere un rimpianto grossissimo e mi sento invidiosa nei confronti delle mie amiche e coetanee che hanno dei figli.
Purtroppo non ho trovato una relazione stabile e quindi mi è letteralmente mancata la “materia prima” per intraprendere il percorso di maternità. Mi piace la vita che conduco, ma continuo a sentire questo vuoto che non riesco davvero a colmare e sto cominciando a soffrirne parecchio, non riesco a reagire. Come uscirne? Grazie mille.
Gentile signora, l’argomento che lei porta è molto importante e soprattutto molto presente nell’universo femminile, a tutte le età. In una società come la nostra, dove si “scontrano” fortemente tanti aspetti diversi dell’essere umano, soprattutto se donne, l’argomento della maternità o della mancata maternità è uno dei principali.
La realtà è che ognuna di noi ha i suoi vissuti personali, le sue emozioni e la sua storia di vita e credo che non ci possa essere una “risposta” che va bene per tutti.
Da psicologa penso che darsi lo spazio per fare un lavoro su se stessi partendo proprio da questa fatica che lei riferisce sia uno dei regali più grandi che ci si possa fare: per comprendere il perché di questo vuoto ma anche per capirsi e darsi uno spazio non solo fisico ma anche emotivo in cui poter stare bene. Buona giornata!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo