Anonimo

chiede:

Buongiorno avvocato, gentilmente avrei bisogno di un suo prezioso supporto. Ho un contratto a tempo indeterminato con agenzia in staff leasing, mentre con azienda utilizzatrice è a tempo determinato con scadenza ottobre 2023.

Appena ho comunicato la mia gravidanza all’azienda, facendo valere tutti i miei diritti, mi hanno dato la maternità anticipata. A ottobre 2023 mi scade il contratto con azienda utilizzatrice, come posso tutelarmi? Potrebbero non rinnovarlo o dato il mio stato di gravidanza hanno diritto a rinnovarlo? Grazie mille!

Avv. Lorenzo Cirri

risponde:

Salve, il rapporto a tempo determinato tra impresa utilizzatrice ed agenzia interinale è distinto da quello in essere tra la lavoratrice e l’agenzia stessa; di conseguenza l’utilizzatrice non è obbligata a rinnovare il contratto, a prescindere dal suo stato di gravidanza.

Fra l’altro lo stesso art. 54, 3° comma, lett. c), d.lgs. 151/2001, pone la scadenza del termine come eccezione al divieto di licenziamento che vige durante durante la maternità. Ovviamente il rapporto a tempo indeterminato con l’agenzia continuerà ad essere valido e per quello opererà il divieto di licenziamento. Cordialmente.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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