Anonimo
chiede:
Salve, le spiego la nostra situazione: mia moglie sta lavorando con un contratto di sostituzione maternità sul quale non è stata indicata nessuna data termine, quindi presumo che sia fino al rientro della collega sostituita, ma ora è rimasta incinta anch’essa. Mi conferma che ha diritto sia alla maternità obbligatoria che a quella anticipata? Il suo contratto scadrebbe qualora la collega sostituita rientrasse al lavoro, vero? In questo caso perderebbe i diritti di maternità? Potrebbe, la collega che sta sostituendo, rientrare in ufficio, interrompendo la sua maternità, anche solo per qualche giorno, solo per far decadere il contratto di mia moglie? (magari dietro richiesta informale della ditta stessa). Grazie per l’attenzione.
Egr. sig., sua moglie ha tutti i diritti di una qualsiasi lavoratrice assunta, in quanto il contratto di lavoro stipulato a tempo determinato per la sostituzione di lavoratrice in maternità ha comunque tutte le caratteristiche di un qualsiasi contratto, viene solo agevolato il datore di lavoro. Per quanto riguarda una ipotetica interruzione della maternità da parte della lavoratrice che sua moglie sostituisce, nel caso la lavoratrice perderebbe i benefici della maternità, né tanto meno il contratto stipulato da sua moglie può essere interrotto, la lavoratrice deve comunque fare il periodo di maternità obbligatoria senza interruzioni altrimenti andrebbe contro legge sia lei che il datore di lavoro.
Cordialmente
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Specializzazione
- Avvocato