Anonimo
chiede:
Buongiorno, scrivo per avere un altro parere medico. Sono una mamma di due bimbi nati entrambi con parto naturale; ora sono in attesa del terzo e mi trovo all’inizio del terzo mese.
Dal 2016, dopo la nascita del secondo figlio di 4100 g, ho iniziato a soffrire di mal di schiena e di un dolore che nell’ultimo anno mi ha costretto a letto più di una volta, perché mi blocco completamente.
Ho consultato un ortopedico e ho fatto sia rx che risonanza magnetica, dalla quale è emerso spondilosi diffusa dovuta a lisi istmica e protrusioni a tutte le vertebri lombari. L’ortopedico mi dice che ho una schiena altamente instabile, quindi oltre agli antinfiammatori per controllare il dolore, mi consiglia una terapia mantenitiva: niente pesi, ginnastica posturale ecc.
Ho parlato di questa problematica al mio ginecologo, il quale mi dice che non ci sono controindicazioni al parto naturale. Lei cosa mi consiglia considerando anche che ho 35 anni e sono leggermente in sovrappeso? Sono molto preoccupata di affrontare un altro parto naturale di cui non si conosce né la durata né l’intensità. Grazie anticipatamente per la sua risposta. Saluti
Buongiorno signora, credo che la cosa migliore sia prepararsi al meglio al parto seguendo alla lettera i consigli dell’ortopedico, in modo da presentarsi al nono mese nelle migliori possibili condizioni generali. Cerchi anche di ridurre al minimo l’incremento ponderale.
In linea di massima, il terzo parto dovrebbe essere molto, molto sollecito, e quindi concordo con il suo ginecologo che sia da suggerire il parto per vie naturali. Inoltre, il taglio cesareo le imporrebbe per alcuni giorni alterarzioni posturali e riposo a letto molto più che il parto naturale. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo