Egregio Dott. Natali,
ho 31 anni e da qualche anno io e mia moglie stiamo cercando una
gravidanza
purtroppo senza risultati. Ho effettuato per 3 volte nell’arco di 4 anni
lo
spermiogramma che ha evidenziato una ipocinesia di II tipo; il numero
degli
spermatozoi è sempre stato nei range nominali tranne l’ ultima volta
(Nov.2004) che era al di sotto (circa 14 Milioni). Mi è stata
diagnosticata
una prostatite cronica con formazioni di calcoli sparsi; ho un varicocele
di
I grado a sx e un lievissimo idrocele a dx. Premesso che il medico curante
non voleva trattare l’infiammazione prostatica con farmaci, su mia
insistenza ho effettuato una visita urologica. L’urologo mi ha prescritto
il Bactrim Forte per la prostatite e mi ha detto che avrei dovuto operarmi
sia il varicocele sia l’ idrocele a distanza di un mese l’uno dall’altro.
Sinceramente mi ha spiazzato in quanto so che un varicocele di I grado non
e’ da operare per cui non so come devo comportarmi. Visto comunque che il
tempo passa inesorabilmente e che quindi stiamo cercando di eliminare
qualsiasi causa, anche piccola, che potrebbe incidere sull’esito dell’obiettivo preposto, cosa mi consiglia di fare? Devo operarmi? Esiste una
terapia, che non sia chirurgica, per risolvere il problema? Esistono cure
farmacologiche per migliorare la qualità del seme? Se si, quali?
La ringrazio infinitamente
Verisimilmente la prostatite, il varicocele e l’idrocele sono fattori che
possono influire sulla qualità del seme. In medicina di solito si parte dal
cercare di risolvere le cose più semplici per passare poi a quelle più
complesse, per cui inizierei con il curare la prostatite e cercare di
migliorare la qualità degli spermatozoi con terapie specifiche, per passare
poi alla eventuale soluzione chirurgica del varicocele ed idrocele.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento