Anonimo
chiede:
Gentili Dottori,
Vi descrivo brevemente la mia situazione
confidando nel Vostro aiuto:
nel gennaio 2008 per la prima volta mi
venne diagnosticata tramite
colposcopia, poi confermata da pap test una
lesione precancerosa CIN 1,
poi confermata da esame istologico, in 4
punti diversi dei 4 quadranti
del collo dell’utero. Esattamente
l’esito della biopsia fu: Lembi di
cervice uterina con displasia lieve
e coilocitosi dell’epitelio potiale,
erosione, iperplasia papillare
endocervicale, infiltrazione flogistica
del corion e iperplasia delle
ghiandole”
Il test hpv risultò positivo per ceppi ad alto rischio
oncogeno. Nessuna
altra lesione. Il medico mi suggerì un controllo dopo
6 mesi e nulla
più.
Ad ottobre 08 ho ripetuto i controlli: il pap test
conferma lesione CIN
1 da HPV, ma il test HPV questa volta risulta
negativo inoltre la
ginecologa mi riferisce che le dimensioni della
lesione si sarebbero
leggermente ridotte. Quindi mi rinvia ad un
ulteriore controllo tra 6
mesi, ma non esegue alcuna biopsia.
Non
convinta mi rivolgo ad un altro medico il quale dall’esame
colposcopio
riscontra “una lesione nella zona GSC ore 6, alcune chiazze
bianche
nella esocervice oltre la GSC, ma soprattutto anche un condiloma
florido nell’esocervice ore 2 e mi dice che probabilmente si tratta di
un virus a basso rischio. Esegue un prelievo per biopsia della lesione
ore 6 e rimuove (quasi interamente) con la biopsia il condiloma. Mi ha
già detto che in caso di conferma di cin 1 non intende effettuare alcun
trattamento
Ora attendo l’esito della biopsia ma sono più che mai
confusa. Come è
possibile che solo ora risulti il condiloma (ho un
partner fisso da 15
mesi il quale ad aprile 08 si è sottoposto a visita
e tampone hpv con
esito negativo.
Ieri ho effettuato una nuova
colposcopia presso un altro medico il quale
invece mi suggerisce
l’immediato trattamento perche ritiene che data la
mia età (38 anni) e
la presenza di una estesa ectopia è impossibile che
la lesione
regredisca. Ritiene quindi di agire con leep per la parte
centrale del
collo dell’utero e con un dtc tutto intorno per
cicatrizzare anche
l’ectopia. Dice che ho sbagliato ad aspettare tutto
questo tempo per il
trattamento
Io non so più cosa sia giusto fare: come mi devo
comportare ora? Io ed
il mio partner stiamo cercando da circa 6 mesi
una gravidanza (che non
arriva) per cui abbiamo da molto tempo rapporti
non protetti; i medici
consultati in precedenza mi aveva detto che non
c’erano problemi (il mio
compagno non presenta alcun sintomo e/o
lesione), ma ora che si è
rivelata la condiloma tosi florida (solo con
un condiloma sulla cervice
a quanto pare) sono preoccupata per
l’effetto “ping pong”.
Sono confusa, è possibile avere contratto sia
ceppi di alto che basso
rischio; è possibile che il test si sia
negativizzato malgrado la
presenza delle lesioni e dei condilomi? Non
sarebbe opportuno ripetere
il test della ricerca hpv?
Inoltre dato la
persistenza della lesione non sarebbe meglio, visto la
mia età e la
presenza dell’ectopia intervenire con il trattamento della
lesione.
Come posso coniugare questa esigenza (anche a livello psicologico
ormai,
dato che la lesione e l’incertezza mi crea molta ansia) con il
desiderio
di gravidanza( due anni fa ho avuto un aborto spontaneo e non
hoo
figli). Gli esami ormonali eseguiti in2° giornata rivelano fhs 14
e
estradiolo 25, e si prospetta il rischio di esaurimento della riserva
ovarica. È saggio rinviare la gravidanza (sulla quale non ci sono
certezze) per eseguire l’intervento. Ci sono altri controlli opportuni
da fare?
D’altro canto la lesione mi crea da sempre uno stato di ansia
ed ora
l’ultimo ginecologo che vorrebbe operare subito mi ha detto di
avere
solo rapporti protetti.
Io sono molto confusa ed avrei bisogno di
un conforto sull’approcio più
indicato data la situazione complessiva.
Vi ringrazio infinitamente per il Vostro aiuto.
Gentile Francesca, mi pare che il fattore preponderante in tutta questa
situazione sia l’ansia, che fatalmente, col trascorrere del tempo,
sarà destinata ad aumentare. Per tale ragione, aldilà dei problemi
legati all’eventuale diffusione dell’HPV, valga la pena di risolvere il
tutto mediante una conizzazione con relativo esame istologico, in grado
di evitare anche il consulto con un quinto ginecologo!! Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
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