Anonimo
chiede:
Ho avuto ad agosto un aborto interno alla settima settimana da
gravidanza ottenuta tramite la mia prima fivet a causa di occlusione
tubarica bilaterale. Ho già fatto la visita di controllo dopo raschiamento
dal mio ginecologo e abbiamo parlato di effettuare dopo 2 cicli il transfer
degli embrioni congelati (4 di buona qualità). Ho 39 anni compiuti da poco
e sembra dagli esami fatti (dosaggi ormonali, ecografia, tampone vaginale,
mappatura cromosomica, isterosalpingografia, spermiogramma) che il problema
di sterilità sia tubarico, ora però ho paura che possa esserci qualcos’altro
che possa interferire con la gravidanza perché oltre a questo aborto ho
avuto circa undici anni fa un aborto spontaneo alla 18 sett dopo un mese
di
ospedale per distacco di membrana con successiva rottura delle membrane ed
espulsione del feto con battito sino alla sera dell’espulsione. Dall’esame
istologico il feto era esente da dismorfismi macroscopicamente evidenti;
ed
ora l’esame istologico riferisce “Lembi deciduali con focali aspetti tipo
Arias stella. Non si repertano villi coriali.” Potrebbe chiarirmi il
significato e se da ciò si potrebbe ipotizzare la causa di quest’ultimo
aborto? La terapia post transfer è stata deltacortene, rilaten, aspirinetta,
acido folico, prontogest e in gravidanza proseguita con prontogest,
aspirinetta e ac. Folico. In questo momento sono un po’ scoraggiata per
questa delusione, per la mia età e per gli aborti ripetuti e ho paura che
non riuscirò forse mai a realizzare questo nostro sogno. La ringrazio
Gentile signora Annamaria, non vedo alcun rapporto tra l’episodio di undici
anni fa e l’attuale. Cerchi di dimenticare il passato e si concentri sul
presente. D’altra parte è abbastanza normale che una fivet possa abortire
in prima istanza. Occorre aver fiducia nei medici che l’hanno in cura e
non arrendersi. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo