Anonimo
chiede:
Sono alla 37° settimana di gravidanza e a partire dall’ecografia morfologica il mio ginecologo ha evidenziato che le gambe del bimbo sono corte, ma che ci sarebbero stati i tempi per una crescita adeguata. In realtà le gambe sono rimaste al 5° percentile e all’ultimo incontro mi è stato detto che se ci fossero patologie sarebbero visibili solo alla nascita. Le chiedo di quali eventuali patologie si sta parlando? E perché
le osservando le misurazioni fatte a diverse epoche gestazionali ci sono
evidenti differenze tra i percentili (tipo la circonferenza addominale che
è costantemente diminuita)? Le riporto di seguito le tre misurazioni eseguite:
settimana 22+6: DBP=55 DOF=71 DTC=23 CC=197 (40°) CA=188 (90°) OM=35(25°) FE=38(5°)
TRIGONO =6. Settimana 28+5: DBP=76 DOF=101 CC=277(75°) CA=240(50°) FE=52(10°). Settimana 36+4: DBP=92 DOF=112 CC=320(50°) CA= 325(60°) FE=65(5°). La ringrazio delle risposte
Gentile Gin,
ho confrontato le sue misure con le mie tabelle e onestamente non le trovo
affatto patologiche. Tenga presente che esistono numerose tabelle e ognuna
può non essere adatta al feto che volta per volta stiamo esaminando.
Differenze di razza, latitudine, costituzione fisica dei genitori e fattori
genetici, possono avere un ruolo preponderante. E infatti, perché nasca un
sospetto c’è bisogno che le misure siano di gran lunga più distanti dai
valori attesi. Aggiunga che alcune patologie scheletriche si appalesano
tardivamente e con questo si spiega la prudenza con cui gli operatori non si
lasciano andare ad un totale ottimismo. Nel suo caso credo che ci sia un
ampio margine per essere tranquilli. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo