Anonimo
chiede:
Salve. Ho 38 anni e sono alla 28 settimana di gravidanza. Precedentemente ho avuto una figlia (1999) e altre 3 gravidanze con l’aborto spontaneo (l’ultima un anno fa). Sono stata oggi dal mio ginecologo che ha trovato il collo dell’utero molto morbido e chiuso. Con la sonda intravaginale ha misurato la lunghezza. Sulla foto dell’ecografia c’è scritto “Pelvi TV + lung. 4,62 cm.” Ho le contrazioni da più di un mese in media 10-15 al giorno, senza dolore. Il medico non mi ha prescritto nessun farmaco, neanche il riposo a letto. Solo se le contrazioni aumenteranno e diventeranno dolorose mi ha consigliato di stare a letto e prendere il progesterone ovuli per via vaginale. Le mie domande sono: – é pericoloso avere il collo morbido così presto a 28 settimane? – Secondo Lei rischio ad avere un parto prematuro? – In quanto tempo il collo passa “da collo morbido ad aperto”? – Ho letto sul foglio illustrativo del “PROGIFFIK” che il progesterone è controindicato nel secondo e terzo trimestre… Potrebbe creare i danni per me e per la bimba? La ringrazio in anticipo e aspetto la sua risposta… (P.S. Spero che sono riuscita a spiegarmi… non sono italiana quindi chiedo scusa per eventuali errori di grammatica)
Si è spiegata benissimo. Solo quando il collo dell’utero si raccorcia oltre un certo valore inizia un reale rischio di parto prematuro. Una lunghezza di 46 mm è del tutto confortante. I tempi in cui si possono instaurare delle variazioni e dei peggioramenti sono del tutto imprevedibili. Per quanto riguarda l’uso del Progeffik, lasci che siano i suoi curanti a valutare il bilancio rischi/benefici, sempre esistente per qualunque farmaco, visto che nessuno è privo di effetti collaterali. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo