La scarsa qualità dello sperma può aver determinato un aborto interno?

Egregio Dr., le spiego la situazione mia e di mio marito, abbiamo entrambi 26 anni e siamo sposati da 2. Da ragazzino mio marito è stato operato di varicocele di 4 grado. Ci siamo sottoposti a svariate visite, io risulto in buona salute senza anomalie, mentre i suoi spermiogrammi sono sempre stati molto disastrosi. Il suo ultimo è il seguente: volume 5.5, colore biancastro, aspetto torbido, liquefazione a 30′ completa, viscosità fortemente aumentata, ph 8.0, concentrazione spermatozoi 1 mil., conc. spermatozoi eiaculato 5.5, motilità prog. veloce 8, motilità prog. lenta 16, immobili 72, leucociti rari, cellule spermatogeniche presenti, cellule epiteliali rari, emazie rari, agglutinati assenti, cristalli assenti, antic. anti-spermat. Igg (mar-test) non eseguibili x la scarsa concentrazione, forme tipiche 8, anomalie della testa 34, anomali collo/tratto intermedio 2, anomalie coda 2, forme amorfe 54, forme immature 0.05, ricerca candida, clamidia, ureaplasma, micoplasma ecc. negativo. Il suo andrologo sospettava un’infezione da clamidia anche se gli esiti erano negativi, quindi ci siamo sottoposti a terapia con bassado, minocin e zitromax, e mio marito anche cicli di punture di menomo, ma i risultati dello spermiogramma non cambiano. Allora la mia ginecologa ci disse che l’unico modo per concepire era tramite ICSI. Il 28/2/12 prelievo ovociti 6, e 1/3/12 transfer 2 embrioni non è stato possibile però crioconservare perché gli altri 4embrioni non sono progrediti. Comunque rimango incinta, ma l’11/4/12 all’ecografia scopriamo che l’embrione si è fermato a 4 mm, camera gestazionale 34mm, quindi la ginecologa mi ha detto aborto interno, ora sto aspettando che la natura faccia il suo corso. Ma la mia domanda è, può dipendere il mio aborto interno dalla qualità degli spermatozoi di mio marito? Vale la pena riprovare con un’altra icsi o a questo punto occorre il seme di un donatore? Aspetto con ansia un suo consiglio, la ringrazio anticipatamente!