Anonimo
chiede:
Salve, sono una ragazza di 26 anni. Sono fidanzata con il mio Lui (31anni) da 4 anni e ci vivo insieme da due. Il mio più che suo problema, é il seguente… Un anno fa ho avuto un piccolo incidente alla schiena, e siamo stati 2 settimane cca senza vederci. Al mio ritorno ho “scoperto” che lui in quelle settimane si era messo a guardare foto di altre ragazze su facebook, dei filmati porno! Ed ha cercato una ragazza che per sentito dire aveva delle “tette” enormi! Onestamente, mi sono sentita tradita nella fiducia, anche se ho letto che per un certo verso sia normale la visione di alcuni porno! Ma io non lo trovo affatto normale. Ho provato a chiedere se ero io che non lo facevo sentire soddisfatto o se non lo attraevo più come prima! La sua risposta é stata: “Non é niente di tutto questo, lo so che ho sbagliato, ma non l’ho fatto con cattiveria, forse sarà stata la tua lontananza!”. Il punto é che l’altra sera, curiosando sulle foto di un nuovo cellulare, ho trovato altri video porno, ma solo schifezze (almeno fosse un film d’autore!). Prima mi ha mentito, dicendomi che non li aveva scaricati lui, poi guardando date e orari, non ha potuto fare altro che confermare il tutto. Purtroppo é una situazione un po’ complessa, perché credo che mi menta su ogni cosa. Non lo vedo sincero, anche se lui afferma il contrario. Ho solo tanta confusione in testa. Il discorso di andare a fare terapia di coppia non é nei miei pensieri, perché per primo mi trovo in un paese del quale non conosco la lingua, secondo perché il mio Lui mi riderebbe solo in faccia ad una proposta del genere. Ora, la mia domanda é… come mi posso comportare!?!?!? Grazie mille
Gentile Dady, è comprensibile il disagio che prova e ha provato scoprendo che il suo fidanzato fa uso di pornografia, del resto credo che sia indispensabile fare una precisazione. La sessualità e l’eccitazione maschili e femminili sono molto diverse: una donna generalmente lega l’aspetto sessuale a quello affettivo, l’uomo tendenzialmente no. Quello che per lei è un “tradimento”, per il suo ragazzo è un aspetto di autoerotismo (che non si esaurisce se si è fidanzati o sposati). Per un uomo un conto è vedere filmati pornografici che stimolano solo un aspetto erotico ed eccitatorio, che si risolve nel tempo del video, altro discorso è la sessualità all’interno di un rapporto di coppia in cui è stretto il legame con l’aspetto affettivo.
Detto questo, l’aspetto che mi sembra più delicato di tutta la questione, più che la scoperta in sé, è questa progressiva mancanza di fiducia che lei comincia a nutrire verso di lui: “credo che mi menta su ogni cosa… Non lo vedo sincero”. Proprio questo, lo spiare il suo telefono, il dare valore a cose a cui lui probabilmente non ne dà, rischia di essere un tormento per lei e un costante logorio per il rapporto. Ci rifletta, ci sono altri spetti che la fanno dubitare di lui?
Se la situazione è così pesante per lei, forse più che una terapia di coppia potrebbe aiutarla una terapia individuale, dove potersi prendere cura delle sue preoccupazioni, del disagio e della rabbia che prova. Se le risulta difficile a causa della lingua, può cercare lì un terapeuta che parli italiano o terapeuti che forniscano consulenze online. A volte il passo più “doloroso” è accettare che il partner non sia perfetto, che abbia debolezze umane e bisogni che poco si adattano all’immagine idealizzata che possiamo avere di lui. Saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo