Luisa

chiede:

Buongiorno,
sono impiegata in banca e per motivi familiari ho richiesto nel gennaio 2017 un aspettativa non retribuita convenzionale di un anno, sempre sotto mia richiesta la stessa è stata prorogata di un altro anno (mio rientro gennaio 2019).
Sono incinta e ho fatto una richiesta alla mia banca di rientrare (una richiesta informale) e mi è arrivata un diniego e nello specifico mi rispondono che non è possibile interrompere l’aspettativa e che il mio rientro è previsto a gennaio e per art 24 co 2 Dgs n. 151/2001 la lavoratrice che è assente da lavoro senza retribuzione (aspettativa) non ha diritto a percepire l’indennità ex art 22 D lgs 26/2001 n 151.
Quindi in poche parole loro mi negano la possibilità di rientrare e sospendere l’aspettativa.
Possono farlo? Cosa posso fare?

Gentile Signora Luisa,
il lavoratore in aspettativa non retribuita non ha diritto di rientrare anticipatamente sul posto di lavoro. Può solo sperare che il datore di lavoro gli conceda il rientro anticipato.
Cordialmente

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

Fai la tua domanda Tutte le domande
Ti è stato utile?
Rating: 1.0/5. Su un totale di 1 voto.
Attendere prego...

Specializzazione

  • Avvocato