Anonimo
chiede:
Gentile dottoressa, mi chiamo Paola e le scrivo dalla Sicilia (TP). Avrei un quesito da sottoporle: ho 39 anni e mio marito 29, siamo ricorsi a due
icsi perché da un primo spermiogramma è risultata la presenza di 200.000
spermatozoi con bassa motilità; il medico ha sottoposto mio marito ad
ecografia , esami ormonali esami per microdelezione e fibrosi cistica;
ogni esame ha dato esito negativo. Adesso dopo due icsi fallite (io
produco pochissimi ovuli e gli embrioni impiantati sono stati uno per ogni
icsi) abbiamo cambiato centro: la dottoressa ha richiesto un nuovo
spermiogramma che le riporto per intero:
vol.: 1 ml spermatozoi 300.000 /ml pH 7,5
motilità basale % = 100 tipo “d”( immobili )
spermatozoi con mobilità “a” e/o “b” dopo 60′ : 0
motilità tipo “d” ( immobili) = 100%
forme normali % = 40
forme anormali % = 60
anomalie della testa % = 30
anomalie della pezzo intermedio % = 20
anomalie della coda % = 10
cellule del sertoli = no.
Possiamo affrontare una nuova icsi in queste condizioni? Da due mesi mio
marito assume 2 pillole di “MACA” al giorno, ma i risultati dello
spermiogramma sono davvero pessimi, nonostante questo. Mi può consigliare
qualcosa o qualcuno cui possiamo rivolgerci? Grazie infinite
Gentile signora, la ICSI è stata giustamente consigliata dato il risultato dello spermiogramma. Le posso consigliare di rivolgersi al centro ANDROS di Palermo o alla clinica DEMMA, sempre a Palermo, per un eventuale ulteriore consulto, se lo desidera. La tecnica che dovreste ripetere è sempre la stessa. Il numero degli embrioni che vengono prodotti e la loro qualità dipende sia dai suoi ovociti che dagli spermatozoi di suo marito. La probabilità di attecchimento però non dipende da questo. Infatti può essere necessario ripetere più tentativi di ICSI per ottenere un impianto.
Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo