Anonimo
chiede:
Buondì, ho un bambino di 18 mesi che è agitatissimo e se non ottiene subito quello che vuole fa letteralmente il pazzo. Si butta per terra, sbatte contro le pareti e, addirittura, è capitato che sbattesse volontariamente la testa contro il muro o contro i mobili di casa. Inoltre quando non vuole più una cosa la butta per terra, sia che si tratti del ciuccio che del biberon per l’acqua. Io non so cosa fare: la pediatra dice che è una fase transitoria, ma a me sembra che nessun altro bambino che conosco faccia o abbia fatto così. 18 mesi non sono troppi per sbattere o lanciare le cose? La ringrazio per l’ascolto e l’eventuale parere.
Buongiorno signora, è normale che si comporti così, i bambini di questa età vanno spesso aiutati nel gestire la rabbia e l’emotività. Inoltre, è opportuno prevenire che gesti di questo tipo portino a danni al piccolo. Intorno ai due anni e mezzo la situazione tenderà a rientrare, spesso anche prima. Tuttavia, l’età del capriccio è un’età transitoria e fisiologica, che inizia intorno all’anno di età è dura fino ai tre anni: non a caso vengono chiamati “i terribili due”. Starà alla famiglia mettere in atto i comportamenti educativi adeguati per evitare il perpetrarsi di queste situazioni. Rimanete fermi sulle vostre decisioni, non cedete, nemmeno di fronte ad un capriccio così plateale. Il bambino in questo modo capirà che continuare non porterà ad un guadagno.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra