Anonimo
chiede:
Buongiorno dottore, sono una
giovane mamma di un bimbo di 4 anni e mezzo e fra pochi giorni partorirò il mio secondogenito. Purtroppo il mio primo figlio qualche giorno fa ha contratto la varicella che so poter essere pericolosa se presa da un neonato. Fortunatamente io sono risultata immune (igg 757.
Positività alla malattia con igg superiori a 165). La mia preoccupazione riguarda mio marito, che ha il valore delle igg molto basse (igg 182), nonostante, stando al riferimento indicato, dovrebbe avere “qualche”
anticorpo alla malattia. La mia domanda è: potrebbe mio marito essere ricontagiato dal mio primogenito considerando il basso valore delle sue igg e quindi risviluppare la varicella o anche quei pochi anticorpi che
presenta dovrebbe essere sufficienti per manifestare l’immunità? Altra
domanda: per quanti giorni si è infettivi? Per 5/6 giorni dalla prima
manifestazione dei puntini o fino a che tutte le pustole son diventate
croste (oltre che i 2 giorni prima della loro manifestazione)?
Anticipatamente la ringrazio se vorrà prendere in esame la mia domanda.
Gentile signora Daniela, la
varicella per suo marito non mi pare un grave problema. Per il suo prossimo neonato penso che il neonatologo saprà come agire. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo