Buongiorno,
mi chiamo Cristina, ho 36 anni e sono in attesa del mio secondo figlio da
circa 5 settimane. Pochi giorni prima di rimanere incinta ho scoperto un
nodulo sotto l’ascella e mi sono fatta subito un’ecografia. Mi hanno detto
si tratta di un linfonodo ingrossato, probabilmente dovuto ad una depilazione
o all’uso frequente di deodoranti. Mi è stato consigliato dal medico di
prendere un aulin al giorno per circa 5 gg. per fare diminuire la grandezza
(circa 3 centimetri). Ora io sono preoccupatissima, poiché ho un po’ di
dolore e visto che già da 3 gg prendo l’aulin, non sto notando
miglioramenti. La mia prima visita ginecologica è prevista fra circa 10 gg,
nel frattempo cosa posso fare per tranquillizzarmi? Ho comunque sempre avuto
problemi al seno, ho 3 fibroadenomi da 6 anni che tengo sempre sotto
controllo. Sono in pensiero perché temo che possa essere qualcosa di grave, e
che possa compromettere la salute del mio bambino e anche la mia.
Grazie per l’attenzione e per la sua eventuale gentile risposta!
Una mamma preoccupatissima!
Cara Cristina, non ha motivo per preoccuparsi.
I linfonodi reattivi ascellari sono la regola in ogni persona. Se come mi ha scritto l’ecografia non ha evidenziato nessun segno di sospetto, ha tutte le ragioni per tranquillizzarsi. Spesso tali linfonodi rimangono di dimensioni costanti e non regrediscono neanche con terapia antinfiammatoria. Se aspetta con ansia la visita per ottenere maggiori informazioni a riguardo, si crea aspettative inutili in quanto la semplice palpazione non è neanche paragonabile alle informazioni ottenibili mediante ecografia color doppler ad alta risoluzione.
Utile invece come in ogni donna, una ecografia mammaria completa ad alta risoluzione.
Dovendo giudicare da quello che mi scrive, nessun problema per lei e per il suo bambino.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento