Anonimo
chiede:
Gentili dottori, ho compiuto da poco 40 anni e da pochi mesi sono
alla ricerca di una seconda gravidanza dopo un aborto avvenuto
circa un anno fa alla nona settimana. Per scrupolo, data la mia età,
ho eseguito degli esami di controllo da cui è risultato un fsh pari
a 20 al terzo giorno del ciclo. Sono rimasta completamente
spiazzata. Non ho irregolarità mestruali (ho un ciclo puntuale di 28
gg) nè sintomi da premenopausa nè familiarità con menopausa anticipata
dato che mia madre è andata in menopausa a 55 anni. La cosa ha
stupito anche il mio ginecologo che tra l’altro dall’ecografia ha
riscontrato un’ovulazione in corso con numerosi follicoli su
un’ovaia e un po’ meno in un’altra. L’unica anomalia che sto
riscontrando è che da circa due mesi ho un flusso più scarso e
marroncino chiaro nei primi gg come se le mestruazioni faticassero
a sbloccarsi. Mi chiedevo: questo segnale può essere indicativo di
un esaurimento della riserva ovarica? Aver fatto due anni fa una
ventina circa di radiografie (nello stesso giorno) a causa di un
grave incidente, può aver danneggiato la mia riserva ovarica? Infine,
possibile che una cura prolungata per un’esofagite (tre mesi di
levopraid da luglio a settembre e sette mesi di lucen 40 terminato
a fine gennaio) possa avere interferito sul mio equilibrio ormonale?
Scusatemi per le numerose domande, ma sono molto preoccupata e
angosciata. Fino ad oggi non avevo mai avuto alcun problema tant’è
che l’anno scorso ero rimasta incinta al primo tentativo. Vi
ringrazio anticipatamente per la risposta e il tempo che mi vorrete
dedicare.
Cara Daniela, il climaterio è un periodo che può durare anche alcuni
anni, e precede la menopausa, cioè lo stop delle mestruazioni.
In linea teorica squilibri mestruali di qualsiasi tipo, potrebbero
rappresentare i primi vagiti di una menopausa precoce, però esistono
tantissime condizioni che possono causare lo stesso risultato. In
presenza di ovaie volumetricamente e strutturalmente normali, è poco
probabile che si stia per instaurare una menopausa precoce. Magari per
completezza, esegua per due o tre mesi il monitoraggio ecografico del
follicolo.
Non credo che le radiografie eseguite possano avere interferito, per
una serie di ragioni.
Il levopraid può interferire con la funzione ormonale, ma in maniera
reversibile e non sostanziale.
Esegua anche un protocollo ormonale completo.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo