Anonimo
chiede:
Dottore, buonasera. Mi chiamo Debora, ho un dente devitalizzato nero. Cosa posso
fare? La prego, mi aiuti
Questa accorata richiesta d’aiuto richiede senz’altro una risposta immediata e
chiara. Cara Deborah, esistono in commercio prodotti sbiancanti da banco (che possono
essere acquistati in farmacia) a base di perossido di carbamide a bassa
concentrazione (in genere al 12%) che applicati uniformemente sui denti ne
consentono lo sbiancamento.
Sono però scarsamente efficaci per le discromie del singolo dente causate dal
trattamento endodontico pregresso.
In tali casi deve rivolgersi ad uno studio dentistico dove avranno la
possibilità di aprire il dente dalla parte posteriore, detergere bene le
superfici, ed applicare all’interno della cavità preparata un prodotto a base
di perossido d’idrogeno o d’urea ad alta concentrazione (al 35-38%) che,
lasciato in sito per qualche giorno, consente di ottenere un efficace
sbiancamento del dente interessato dalla discromia. È un intervento semplice, indolore e dal costo contenuto.
Nei casi più gravi (discromie di vecchia data refrattarie agli agenti
sbiancanti) è invece opportuno ricorrere alle cosiddette faccette estetiche (in
composito o porcellana) che vengono applicate, con tecnica adesiva, sulla
superficie vestibolare (esterna o buccale) ridando al dente lucentezza e colore
simile a quello controlaterale. Questo trattamento però è relativamente
invasivo poiché bisogna limare (anche se in modica misura) la superficie del
dente dove verrà applicata la faccetta. Il costo inoltre è sovrapponibile, per
grandi linee, a quello di una corona protesica.
Sperando di esserLe stato utile la saluto cordialmente.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Dentista