Anonimo
chiede:
Buongiorno dottoressa, le scrivo perché sono mamma da poco e mi sento costantemente giudicata da mia madre. È spesso a casa mia per aiutarmi col bambino perché il mio compagno lavora, ma continua a dirmi che sbaglio a fare le cose: dal cambio del pannolino alla posizione in cui lo allatto e così via.
Io sono già molto insicura di natura, e così le cose stanno peggiorando. Sto vivendo nell’ansia di sbagliare tutto e l’idea di essere una cattiva madre non è lontana. Come posso risolvere la situazione? Non vorrei allontanare mia madre malamente da casa: ha un carattere autoritario di natura, ma è pur sempre mia madre. La ringrazio se vorrà rispondermi.
“Ma è pur sempre mia madre”: mi colpisce questa ultima riflessione che lei fa. Certamente, una madre è un affetto forte, ma tenga presente che ora c’è una madre (lei) che si confronta con un’altra madre (la sua): chi avrà la meglio? Questa non è una sfida da vincere, ma è necessario stabilire i ruoli e tener presente che ci sono due adulti che si confrontano, e non c’è solo una madre adulta con due bambine. Cerchi la sua parte adulta e la tiri fuori in modo sano nei confronti di sua madre, non per escluderla dalla sua vita, ma per trovare lei stessa una posizione centrale.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo