Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni, ho l’utero retroverso
mobile.
Sono una persona sana, e nessuna visita ginecologica e nessun ecografia ha
mai riscontrato nulla di anomalo. Ho cicli regolari e non molto abbondanti
e a parte il fastidioso mal di reni tipico, nemmeno molto dolorosi.
Ho però una vita sessuale che a mio avviso potrebbe essere migliorata e di
molto da un utero in posizione normale, lo sento “battere in punta” in
praticamente TUTTE le posizioni, e ormai avendo un rapporto stabile e
presumibilmente duraturo con un uomo neanche proprio poco dotato, ho
particolari problemi di abitabilità. Si può fare una qualche
operazione/manovra per risolvere questo problema? In cosa consiste? La ringrazio molto per la risposta.
Non credo che il riposizionamento dell’utero possa risolvere il suo
problema, che è di altra natura, come lei stessa ha intuito, e che è ben
previsto addirittura nelle premesse del Kamasutra. Vi può leggere che
addirittura vengono sconsigliate le relazioni estreme, quando gli organi
genitali, diciamo, non si accordano tanto bene per le dimensioni, sia in
difetto, che in eccesso. Vedrà che col tempo i suoi organi si adatteranno e
troveranno l'”abitabilità” giusta. Si sa, la natura è grande. Cordiali
saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo