Salve, leggevo ed ho avuto un attimo di agitazione.
Prendo la Klaira, pillola, da mesi ormai. È quella continua, senza stacchi. L’altra sera ho invertito le due di colore rosso scuro alla fine del blister, stesso dosaggio credo. Poi ho continuato normale le altre due placebo.
Non credo che due pillole invertite diano meno contraccezione dopo mesi che le prendo no? Inoltre ho praticato coito interrotto nonostante assumessi la pillola. Però il finto ciclo non è arrivato, anche se ho condizioni tutte a me favorevoli. Premetto che già altre volte mi è saltato con Klaira.
Sarà un altro caso o il mio aver “invertito le pillole” è stato “fatale”?
Rispondetemi, non ho mai avuto rapporti completi da quando assumo la pillola, perchè ho ansia a prescindere, non vorrei che un’inversione rovinasse tutto.
Baci, da una disperata.
Gentile C.,
se ho ben compreso lei ha invertito due pillole uguali, e quindi possiamo dire di non aver invertito nulla. Ma anche se fosse diverso, l’errore di una sola pillola è ben tollerato, sia da un punto di vista contraccettivo, sia per gli effetti sulle mestruazioni.
Ora qualche considerazione sulla sua disperazione e sulla pratica del coito interrotto per paura di fatalità impreviste. Io credo che questo sia il suo vero problema. Non può vivere in questo modo. Oppure, mi consenta, tanto vale non avere rapporti sessuali.
Io non riesco a comprendere quale soddisfazione possa esserci in questo modo, quasi come se stesse facendo un qualcosa di necessario, irrinunciabile e quindi dovesse subire per forza tanta angoscia. Si tratta invece di un aspetto bello della vita e della coppia.
Ora, o si vive bene e serenamente, oppure per favore rinunci: ne guadagnerà il suo equilibrio psico-fisico. Si prenda una pausa di qualche mese, raccolga meglio le idee, parli di più con il suo ginecologo, e alla fine scelga con serenità il metodo anticoncezionale più adatto a lei.
Una volta scelto abbia fiducia in esso e sia felice.
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento