Anonimo
chiede:
Buongiorno,
ho avuto una ICSI a causa di azoospermia di mio marito.
Il prelievo ovociti é avvenuto il 15 luglio con trasferimento di 2
embrioni
(di buona qualità) il 17 luglio.
Il 30 luglio il bhcg era 280, il 2 agosto era 691, il 6 agosto era 1711.
Il 23 agosto, cioè dopo 5 settimane dal trasferimento, ho fatto
l’ecografia
transvaginale. Responso: un sacco senza embrione e un altro con un
embrione
di 5,7mm ma senza attività cardiaca. Conclusione: gravidanza non
evolutiva, nonostante un Bcgh di 20 000. Per evitare attese angoscianti
inutili, in ospedale mi hanno somministrato un farmaco che scatena le
contrazioni e quindi facilita l’espulsione (preciso che abito in Francia
dove tale farmaco é autorizzato al contrario dell’Italia).
Ad una settimana dal farmaco ho ancora perdite e domani farò
l’ecografia
per vedere se tutto é partito naturalmente o ci sono ancora residui.
La mia domanda é la seguente: é possibile dare così categoricamente
una
diagnosi di gravidanza non evolutiva? Il fatto che l’apparecchio fosse
abbastanza sofisticato giustifica una tale conclusione al termine di 5
settimane dal concepimento?
Ovviamente tutto il giorno mi arrovello il cervello ed il cuore con
queste
domande. La ringrazio anticipatamente per la sua risposta.
Cordiali saluti.
Gentile Signora,
si fidi del ginecologo che ha eseguito l’ecografia. Unica cosa possibile
sarebbe stato ripetere un’ecografia a distanza di 10 giorni per conferma
della diagnosi. Cordiali saluti.
il team www.centrosterilita.it
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo