Anonimo
chiede:
Salve dottoressa, ho sempre sofferto di attacchi di panico ma negli ultimi anni il fenomeno era praticamente scomparso, per poi tornare più forte che mai durante la gravidanza. Sto vivendo questo ultimo trimestre in modo devastante, mi manca continuamente il respiro e continuo a pensare al parto come a un’esperienza di morte: sono convinta di non riuscire a superare questo momento che, tuttavia, è molto naturale (se ci penso razionalmente). Avrei bisogno di un aiuto e di un consiglio per superare la cosa e vivere tranquillamente questi ultimi mesi. Grazie mille.
Gentile signora, la gravidanza è un momento molto particolare in cui non è insolito che possano emergere anche condizioni del passato ormai assopite.
Proprio perché presenta una storia pregressa di attacchi di panico, ritengo che in questa fase la cosa migliore da fare sia farsi supportare da una figura professionale che possa aiutarla nella gestione di questa fase della sua vita (meglio ancora se è già stata seguita in passato far riferimento alla stessa persona che già conosce la problematica) e possa magari lavorare con lei sulle risorse che può mettere in campo per gestire questo momento nel modo più sereno possibile in vista del parto.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra