Anonimo
chiede:
Buongiorno, mi chiamo Giulia ho 32 anni e sono alle 7 settimana di gravidanza. Settimana scorsa ho avuto una reazione allergica dopo cena, mi sono riempita di chiazze in tutto il corpo con prurito (premetto di non essere mai stata allergica a niente). Sono andata al pronto soccorso, ho fatto presente di essere alla 6 settimana di gravidanza ma mi hanno detto di non avere alternativa così mi hanno fatto una puntura di antistaminico e una flebo di cortisone. Successivamente ho proseguito il cortisone (medrol) per 6 giorni ed ho finito la cura ieri. Purtroppo su internet si leggono tante cose, probabilmente anche troppe.. Vorrei sapere se la cura che mi è stata fatta, a maggior ragione perchè nelle primissime settimane di gravidanza, può avere serie conseguenze sul mio bambino, se può portare malformazioni o cos’altro. Grazie mille per l’attenzione
Gentile Giulia,
in medicina e ancor più in gravidanza si deve sempre pensare al bilancio rischi/benefici. Non esiste nessuna terapia che sia scevra di rischi. Ma quando i vantaggi che si vogliono ottenere sono più rilevanti dei rischi oppure prioritari, tocca fare la terapia. Quindi, se i sanitari hanno ritenuto di adottare questa terapia, hanno fatto queste considerazioni prima ancora che le potesse far lei. Stia tranquilla. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo