Anonimo
chiede:
Salve,
mia moglie (29 anni) ha fatto l’ecografia morfologica alla 22 settimana + 2 ed è stato rilevato un focus iperecogeno al ventricolo sinistro. È stata fatta una ecocardio fetale con questo esito:
“Lo studio dell’anatomia fetale ha evidenziato un focus iperecogeno al ventricolo sinistro; tale segno verosimilmente è da riferire ad un ispessimento delle corde tendinee o a mancata finestrazione dei muscoli papillari e non appare correlata ad un particolare significato clinico.
La restante anatomia appare attualmente nella norma.
Regolari ritorni venosi, coonessioni atrio-ventricolari e ventricolo arteriose.
Non escluse, come di norma, le cardiopatie congenite minori: difetto interatriale, difetti interventricolari di piccole-medie dimensioni, coartizione aortica, lievi anomalie valvolari, anomalie dei ritorni venosi, anomalie del circolo coronarico e finestra aorto-polmonare”
Inoltre con la stessa ecografia morfologica il feto è risultato poco più grande rispetto all’epoca gestazionale.
Visto che tale anomalia può essere riferita ad un eventuale sindrome di down mi potrebbe delucidare in base all’esito dell’ecocardio e in base alla morfologica?
Mia moglie a suo tempo ha effettuato la NT con valore 2,2 mm ed il tritest ha dato il risultato 1:3785
La ringrazio anticipatamente
Occorre premettere che il focus iperecogeno intracardiaco, detto anche golf ball, non costituisce indicazione alla ecocardiografia fetale. Ma giacché l’ha fatta e peraltro è anche risultata normale, non vedo perché preoccuparsi. Quanto al fatto che sia riferibile ad eventuale sindrome di Down è bene fare chiarezza. E’ un soft marker di possibile sindrome di Down, “soft” proprio perché, come ho scritto centinaia di volte, di modesta entità. Si ammette che uno solo di questi segni innalzi il rischio di base di cromosomopatia, comunque esistente, in maniera irrilevante. Invece quando i segni sono due o più tale rischio tende ad aumentare.
Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo