Roberta
chiede:
Buongiorno dottore, ho 33 anni e un amh 0.48, questo mi ha portato dopo un anno di controlli ad effettuare la mia prima FIVET. Ieri ho fatto la prima visita di monitoraggio follicolare dopo la stimolazione, sono risultati 3 follicoli a destra e 2 a sinistra.
Gli esami Lh, progesterone e E2 sono perfetti, poi arriva la doccia fredda.
Il ginecologo mi dice che sono sfortunata perché l’ovaio destro sembra irraggiungibile perché “troppo in alto”. Cosa vuol dire? E perché in un anno e mezzo di ecografie e isterosalpingografia non è mai uscita questa cosa?
Quando ho fatto l’esame avevo una forte colite/aerofagia possibile che questo abbia influito momentaneamente sulla posizione dell’ovaio destro e che poi torni alla posizione originale? Non ho mai subito interventi, non ho aderenze, non soffro di endometriosi e non ho mai avuto una gravidanza. La ringrazio se vorrà rispondermi.
Salve signora, purtroppo la situazione di scarsa riserva ovarica nella quale si trova è una cosa non infrequente nella mia pratica clinica, e le confermo che il percorso che sta facendo è corretto. Per quanto riguarda la dislocazione dell’ovaio e la scarsa tempestività con la quale glielo hanno detto mi spiace molto, ma credo che sia successo in virtù del fatto che chi le faceva le ecografie di controllo poteva non conoscere le finalità della visita.
Ma essendo candidata a fare prelievo ovocitario, il dottore ha dovuto necessariamente cambiare punto di vista ed attuarne uno di tipo chirurgico. Se, infatti, la dislocazione fino a quel momento non aveva rappresentato nessun tipo di problema, nel momento in cui la finalità è quella di raggiungere quell’ovaio sebbene dislocato, con un ago potrebbero esserci difficoltà e bucare qualcosa di diverso dall’ovaio (come utero, arterie o intestino), e questa sarebbe una complicanza.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo