Anonimo
chiede:
Buongiorno. Sono mamma di due bambini in salute, di 8 e 9 anni. Sono incinta del terzo maschio che dovrebbe nascere a metà Febbraio. Ho fatto l’amnio il 10/9 e tutti i risultati sono negativi. Nelle ultime due ecografie però (fatte il 18/9 e ieri) il feto risultava in posizione rannicchiata (come stesse facendo una capriola). Il ginecologo mi ha invitato a fare una nuova visita per la prossima settimana, dopo aver preso Buscopan (nella visita del 18/9 c’era una contrazione in corso ma ieri no). I suoi silenzi e la sua espressione mi hanno manifestato la sua preoccupazione per la situazione. Sui forum/siti specialistici sull’argomento non ho trovato nulla che mi desse informazioni in merito. Questa situazione cosa può comportare/presagire sul bambino alla nascita? Problemi alla spina dorsale? Problemi di ambulazione?? Ci sono statistiche in tal senso? Spero possiate fornirmi indicazioni in tal senso. Cordialmente,
Mi dispiace non poterle dire nulla di concreto, ma le informazioni che mi fornisce non sono sufficienti. L’unica cosa che mi sento realmente di consigliarle, è di eseguire una ecografia di secondo livello.
Si faccia dare dal medico che esegue l’ecografia, tutte le spiegazioni di cui necessita. Il reperto ecografico infatti non può essere assolutamente interpretato da terzi, in quanto la diagnosi si effettua in tempo reale, e solo il medico che esegue l’ecografia può esprimersi realmente sulla realtà della situazione.
Posso dirle che nell’epoca compresa tra la 20ª e la 25ª settimana circa, avere contrazioni segmentarie dell’utero è normale, a patto che non vengano avvertite dalla persona. La normalità ecografica inoltre si costruisce esame dopo esame dalle primissime settimane. È pur vero che a volte i feti assumono per lunghi periodi determinate posizioni. Avendo però effettuato l’amniocentesi, andrebbero escluse complicanze conseguenti a tale manovra…
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo