Gentili dottori, ho un quesito da sottoporvi. Non mi dilungo e cercherò di essere chiara. Sono Alessia ho 28 anni, ovaie micropolicistiche diagnosticate a marzo 2004 dopo dei controlli effettuati per una gravidanza che non arrivava. I miei cicli man mano si allungavano ed ero arrivata a cicli di 40 45 giorni. A giugno scopro di essere incinta (senza avere effettuato cure) e alla 21^ settimana (a ottobre) perdo la bambina per una incontinenza cervicale (esame autoptico e istologico placenta tutto ok), improvvisamente ho avvertito dolori, perdite e ormai in ospedale ero dilatata e nel giro di poche ore è nata.
Ho riavuto il ciclo dopo l’aborto e il raschiamento dopo 43 giorno il 12/12/04 per cui ho iniziato a prendere la TB e rilevare l’ovulazione con gli stick persona (la maggior parte dei miei cicli precedenti la gravidanza erano senza ovulazione: diagnosi fatta con tb e dosaggi ormonali) ho ovulato al giorno 24° del ciclo, ho avuto rapporti mirati il gg prima e il gg dopo l’ovulazione ma non sono rimasta incinta (va bene… so che non è così automatico!).
Ho però notato che la mia fase luteale è stata di soli 8 giorni (il 9° gg P.O. il ciclo è arrivato al 33° P.M.). Non so dire se è un caso sporadico o se è già successo altre volte perché è stato il primo mese che ho rilevato la tb e monitorato con gli stick l’ovulazione. Ora proverò ancora per qualche mese (uno o due) ma nel frattempo voi cosa mi dite? Non è normale una fase luteale così corta?
Potrebbe essersi accorciata dopo l’aborto? Sarebbe utile un supporto di progesterone (prometrium) appena dopo l’ovulazione? Aiutatemi vi prego, Ve ne sarò grata.
Cara Alessia, la tua analisi è così dettagliata e la tua diagnosi così precisa che non posso che confermarti quanto hai riportato. Utile del progesterone e presto avrai un’altra gravidanza. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento