Anonimo
chiede:
Buonasera, questa mattina ho fatto la flussimetria a 27+4 settimane. Il dottore mi ha detto che per lui va bene, ma vorrei un vostro parere in quanto, guardando su internet, non mi sembrano proprio a posto questi valori. Le scrivo di seguito i valori che ho riportato sull’ecografia. Sx Ut-PS 45.72 cm/s Sx Ut-ED 14.69 cm/s Sx Ut-S/D 3.11 Sx Ut-PI 1.22 Sx Ut-RI. 0.68 Sx Ut-MD 14.23 cm/s Sx Ut-TAmax 26.39 cm/s Sx Ut-FC 111bpm Dx Ut-PS 48.54 cm/s Dx Ut-ED 17.58 cm/s Dx Ut-S/D 2.76 Dx Ut-PI 1.15 Dx Ut-RI. 0.64 Dx Ut-MD 15.11 cm/s Dx Ut-TAmax 26.96 cm/s Dx Ut-FC. 108 bpm DOPPLER AAUU PI: 1.20. Ecco questa è la flussimetria… lui ha detto che va bene.. però cercando in internet ho visto che i valori del RI non dovrebbero superare lo 0.65. Non so cosa pensare e poi cosa significa AAUU PI: 1.20? Le scrivo anche le misure della bimba che sono tutte nella norma per le settimane di gestazione tranne la circonferenza addominale che da che era al 58% alla morfologica a 20 settimane, adesso è al 10 percentile.. se la flussimetria va bene perche c’è questo rallentamento di crescita? Le metto di seguito le misure: BPD 70 mm, CC. 251 mm, AC. 214 mm (risulta essere come corrispondenza a 25+6), FL 52 mm, OFD (HC) 8.85 cm, Peso stimato 980 g (secondo lei va bene?), FL/AC 24%, FL/BPD. 74%, FL/HC 21%, HC/AC 1.17. La bimba risulta essere di 26+3 con una crescita del 37.1%. Il dottore mi ha anche misurato la cervicometria che è di 28 mm.. lui ha detto che è nella norma ma vorrei anche un suo parere.. Mi ha consigliato però di riposarmi perché ho delle contrazioni. Mi vuole rivedere fra 2 settimane, sono molto preoccupata per la circonferenza addominale. Se la flussimetria va bene, non capisco il perché. Spero tanto in una sua risposta. Saluti.
Interpretare, come ho spesso sottolineato, una serie di numeri basandosi sul valore un po’ più alto o basso non ha molto valore pratico.
La normalità ecografia si costruisce in tanti esami e dovrebbe essere sentenziata da un ecografia di secondo livello.
Le arterie uterine raggiungono la maturità di flusso tra la 25 e la 27 settimana circa. I flussi sono influenzati da una miriade di fattori, compresa la posizione della placenta. I flussi dal lato opposto placentare (in caso di placentazione destra o sinistra) hanno in genere una resistenza maggiore rispetto a quelli controlaterali.
Un vero aumento di rischio si ha con tutti e due i flussi alterati in maniera netta. Tutte le varianti costituiscono sicuramente rischio, ma rischio minore.
Le arterie uterine possono alterare il loro flusso in soggetti predisposti alla gestosi. Non necessariamente nei ritardi di crescita.
I parametri precoci per un ritardo di crescita, sono il mancato incremento settimanale delle dimensioni, la riapertura del dotto venoso, variazioni delle accelerazioni in aorta e polmonare, alterazioni della compliance ventricolare.
Un ritardo di crescita da insufficienza placentare è insolito in corrispondenza della sua epoca gestazionale, ma non impossibile. Questo genere di ritardi in genere si verifica dalla 31-32 settimana in poi.
AAPI costituisce il valore limite del PI o indice di pulsatilità.
In altre parole… la realtà delle cose non può essere stabilita da terzi in base ai dati riportati, bensì eseguendo una ecografia di secondo livello… valutando i parametri ai quali accennavo, l’incremento settimanale e soprattutto una completa valutazione anatomica.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo