Anonimo
chiede:
Buongiorno, ho fatto un tampone vaginale e sono risultata positiva alla vaginosi batterica, al mycoplasma hominis e all’ ureaplasma urealyticum. Dopo una cura con metronidazolo ho rifatto un tampone per mycoplasma hominis e ureaplasma uealyticum. Sono risultata positiva per miceti: candida spp; negativa per mycoplasma hominis; positiva per ureplasma urealyticum con conta batterica maggiore di 10000/ml; sono anche positiva per enterococcus faecalis dal cui antibiogramma risulta che è resistente a: ampicillina, ciprofloxacina, clindamicina, eritromicina, gentamicina, imipenen, moxifloxacina, streptomicina, teicoplanina, trimetoprim/sulfametossazolo, vancomicina. Il mio medico mi ha prescritto Sertagyn 300 mg ovulo per candida, ma per l’enterococco in particolare non ha potuto che suggerirmi di andare a sentire il ginecologo. Ci sono antibiotici in grado di eradicare l’enterococco e secondo lei devo fare un nuovo antibiogramma su altri tipi di antibiotici? L’enterococco si trasmette con rapporti sessuali non protetti (orogenitali e con penetrazione in vagina)? Scusi le troppe domande. Grazie ancora
Sicuramente è meglio fare una visita ginecologica, che sarebbe stata utile prima di eseguire il tampone. Nel caso dell’antibiogramma, più che interessare gli antibiotici cui il germe isolato è resistente, occorre considerare quelli cui è sensibile, in modo da scegliere quello più adatto. Poi occorre considerare se ci sono fattori predisponenti, malattie croniche come il diabete o altro, ecc. Per i rapporti, non sono la principale causa di trasmissione dell’enterococco che in genere è tipico dell’intestino. Però qualche abitudine sessuale potrebbe facilitare il passaggio di batteri dal retto alla vagina, anche nel caso di rapporti protetti, perchè la contaminazione avverrebbe da se stessa. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo