Anonimo
chiede:
Gentile dottore,
mi rivolgo a lei perché dopo tanti pareri avuti da vari gine la mia confusione relativa alle cause della mia poliabortività è aumentata. Ho 31 anni ed ho avuto tre aborti (il primo alla settima con raschiamento, ma era già finito tutto prima, il secondo alla quinta, non mi hanno praticato nemmeno il raschiamento, il terzo alla nona con raschiamento) in due anni a distanza più o meno di un anno uno dall’altro. Ho fatto miliardi di accertamenti (anticorpi, tiroide, mappa cromosomica ecc..) e non è mai risultato nulla. Ieri ho conosciuto il mio nuovo ginecologo il quale sembra aver trovato una spiegazione alla mia abortività. Il ginecologo, infatti, mi ha trovato un’endometrite (con batterio streptococco fecalis) che, a detta di lui, è di certo la causa dei miei aborti. Ora la mia domanda è questa: dato che da tutti gli esami (compresi i tamponi vaginali) non è risultato mai nulla e dato che mai nessun gine mi ha dato una spiegazione simile, è possibile che la causa dei miei aborti sia un’endometrite???? Volevo precisare che il ginecologo, vedendo la mia titubanza, mi ha fatto praticare un’isteroscopia che ha rilevato un’endometrite di secondo livello e nient’altro (l’utero è ben pulito, non ci sono polipi o cisti ecc…). La mia domanda è questa: l’endometrite può essere una causa di abortività? Scusi se l’ho disturbata, ma vorrei tanto sapere lei cosa ne pensa. La ringrazio e la saluto
Gentile signora Anna,
già ho risposto tempo fa al suo problema e non posso che confermarle la mia idea e cioè che difficilmente l’endometrite possa essere causa d’aborto, tranne che nelle prime settimane. Nel suo caso solo uno potrebbe essere causato da un’endometrite, ma poiché è stato seguito e preceduto da altri in epoche più tardive, ritengo difficilissimo che vi siano state cause diverse nella patogenesi dei suoi aborti. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo