Anonimo
chiede:
Buongiorno, ho effettuato una ecografia transvaginale al 14° giorno p.m. e
avevo l’endometrio iperecogeno di 14.3 mm. Ho fatto vedere questa eco ad un
ginecologo e volevo mi prescrivesse la pillola, dato che soffro di
dismenorrea. Lui ha detto che prima di prescrivermi la pillola voleva
facessi una isteroscopia. Così mi sono spaventata e sono andata da un altro
ginecologo, ho rifatto una eco all’8° giorno p.m. e l’endometrio misurava
12.1. Lui ha detto che assolutamente non serve la isteroscopia e mi ha dato
la pillola Loette a scopo curativo. Ma chi dei due ha ragione? Da cosa può
dipendere l’endometrio così spesso? Grazie mille per la risposta! Cordiali
saluti
Gentile Patty, la misura endometriale dipende molto dalla perizia di chi esegue l’esame e quindi differenze di 1 o 2 mm hanno scarso senso. I valori che lei riporta non sono poi così diversi dalla media.
Io avrei fatto la cosa più semplice… controllare l’endometrio ad alcuni giorni di distanza del ciclo per poi decidere se completare le indagini con isteroscopia, o se effettuare eventuale terapia.
Ad ogni modo endometrio iperecogeno significa tutto e niente. La descrizione dovrebbe essere maggiormente accurata (presenza o meno di linea endometriale, vascolarizzazione), anche perché a volte dei polipi che occupano la intera cavità possono simulare un endometrio ispessito.
Fare vedere la ecografia ad un’altra persona sperando che esprima un giudizio è cosa quasi completamente inutile in quanto, come ho precisato più volte, la diagnosi ecografica si formula in diretta, in “real time” e non può essere demandata in alcun modo ad altri che non hanno eseguito l’esame. Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo