Anonimo
chiede:
Buongiorno dottoressa, le scrivo in vista di un intervento a cui dovrò necessariamente sottopormi tra qualche tempo, nonostante la gravidanza in atto. Sono alla 29esima settimana e vorrei sapere quali possono essere gli effetti collaterali di un’anestesia generale in gravidanza. Al risveglio vorrei essere preparata e sapere cosa aspettarmi dal mio corpo. Inoltre vorrei sapere se un’anestesia totale possa nuocere al mio bambino: benché io sia già stata avvisata che tutto andrà bene, ho bisogno di ulteriori rassicurazioni. La ringrazio in anticipo per la risposta.
Gentile signora, il rischio di teratogenicità da anestesia generale (effetti dannosi sul bambino) è generalmente basso alla sua settimana gestazionale. Chiaramente l’anestesista che si occuperà del suo caso sarà ben attento ad evitare quei farmaci che sono, invece, associati ad alcune (minori) anomalie e ad effettuare tutte le manovre che assicureranno sia a lei che al suo bimbo una corretta pressione arteriosa e placentare e quindi ossigenazione.
Gli interventi chirurgici eseguiti in anestesia loco regionale (spinale o epidurale) sono completamente sicuri in gravidanza. Prima e dopo l’intervento chirurgico viene valutato il benessere del bambino e generalmente anche durante l’intervento chirurgico. Potrebbe essere necessario utilizzare farmaci tocolitici (cioè farmaci che inibiscono la contrattilità uterina). Durante e dopo l’intervento c’è, infatti, il rischio che si possa avere un parto pretermine che viene quindi minimizzato con l’ausilio di farmaci appositi.
Per rassicurarla dopo tutte queste informazioni: stia tranquilla. Gli interventi chirurgici in gravidanza sono oramai effettuati in sicurezza e senza grossi rischi, a patto che vengano rispettate tutte le norme di sicurezza previste in questi casi. In bocca al lupo!
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Anestesista